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Notizie sulla protezione di spazi e valori
(ANSA) – Torino, 19 maggio – È allarme furti in appartamento a Torino, dove i ladri sono ormai capaci di aprire quasi ogni modello di serratura senza scasso. Oggi, la polizia ha arrestato due malviventi seriali che avevano scritto su un libro mastro tutti i colpi fatti, 87 in sei mesi. Crolla così il mito della porta blindata: gli investigatori hanno sequestrato un attrezzo che servirebbe
ad aprire quasi tutte le serrature in pochi minuti.
Corriere della Sera
Operazione degli agenti del commissariato Greco-Turro – Presi topi d'appartamento professionisti. Da settembre messi a segno 78 colpi. Le vere «menti» erano le compagne dei due italiani. Travestiti da ascensoristi, smontavano le serrature.
Milano – Due italiani di 51 e 63 anni sono stati arrestati, a Milano, per aver commesso una raffica di furti in decine di appartamenti in città. A casa loro gli agenti del commissariato Greco-Turro hanno trovato molta refurtiva e un libro mastro con l'annotazione di tutti i furti, il guadagno per ciascuno, e la merce rubata: negli ultimi 9 mesi avevano messo a segno ben 78 furti, incassando circa 100 mila euro. Gli agenti hanno recuperato circa settemila euro in contanti, gioielli, macchine fotografiche e orologi. Edoardo Del Gaizo, nato a Milano nel 1960, e Nicola Broglio, nato a Bergamo nel 1948, venivano coadiuvati in questa loro attività dalle compagne, Francesca Marzo (classe 1973) e Marina Bricolo (classe 1956), considerate dagli inquirenti le vere «menti» della banda.
Erano infatti le due donne a individuare gli obiettivi da colpire, a stabilire il giorno in cui mettere
a segno il colpo e a tenere la cassa dell'organizzazione.
Vestiti da ascensoristi – A tradire la banda, un fotogramma scattato da una telecamera fissata all'interno di un condominio di via Ca' Granda. Nel filmato si vedono i due, vestiti da ascensoristi, mentre entrano nel caseggiato e, dopo alcuni minuti, escono salutando gentilmente i condomini che incontrano sul portone. Da queste immagini la Polizia è riuscita a risalire a Nicola Broglio, già noto per diversi reati contro il patrimonio. Da Broglio gli agenti sono poi risaliti al suo complice, predisponendo quindi una serie di pedinamenti. Il 21 aprile i due sono entrati verso le 16 in un condominio di via Venini 28 per l'ennesimo colpo: ma all'uscita dall'appartamento hanno trovato gli agenti, che li hanno arrestati in flagranza con il malloppo in mano.
Serrature smontate – Per mettere a segno i colpi, la coppia si serviva di una particolare attrezzatura che consentiva loro di aprire, senza alcuna forzatura, qualsiasi tipo di porta blindata. Con un cacciavite veniva asportato il «nottolino» della serratura e con un secondo attrezzo, reperibile in un comune negozio di ferramenta, i due facevano scattare la serratura. Tra la refurtiva recuperata numerosi orologi di valore, compresi Rolex e Cartier, penne Mont Blanc, oro e gioielli vari, macchine fotografiche, computer e soldi. Il tutto veniva rivenduto quasi subito o a ignari negozianti o a qualche ricettatore. Secondo gli inquirenti, infatti, quella recuperata non sarebbe che una minima parte di quanto rubato dalla coppia nei 78 colpi accertati.
Criminalità: a Torino boom di furti senza scasso
Torino – È allarme furti in appartamento, a Torino, e non solo perché la media dei colpi messi a segno tra le mura domestiche da tempo rimane alta, ma soprattutto perché i ladri, sempre più specializzati, sono ormai capaci di aprire quasi ogni modello diserratura. E così nel capoluogo lombardo si assiste da un anno e mezzo circa a una specie di ecatombe di porte aperte senza scasso. Oggi la polizia ha arrestato due ladri seriali che, con la complicità delle donne con cui vivevano, colpivano a ripetizione, e cosi' frequentemente da trovar necessario scrivere su un libro mastro tutti i colpi fatti: ben 87 in sei mesi. Ma il quadro che ne emerge, confermato anche da alcuni grandi ferramenta del capoluogo, è assai più inquietante, se non altro per la cosiddetta ''percezione della sicurezza''. Crolla infatti il mito della porta blindata, a cui tanti Torinesi affidano la sicurezza del domicilio, dato che gli investigatori hanno sequestrato un attrezzo che servirebbe ad aprire quasi tutte le serrature in pochi minuti.